
Divina - ALTAMURA
Il progetto prende spunto dal nome, pensato dalle proprietarie: Divina , che riporta alla mente l’immagine delle dive anni ‘50, icone di stile, eleganza e femminilità. Per questo motivo il progetto si presenta con una veste retro: superfici in marmo abbinate a profili in finitura oro, forme circolari per gli specchi e i complementi, pareti color cipria decorate con un pattern geometrico tono su tono. La cliente è al centro del progetto e sin dall'ingresso si nota l’attenzione al suo benessere. La zona attesa è attrezzata con comode poltroncine e un biocamino che riscalda e rende piacevole l’attesa. Il biocamino è incassato il un mobile polifunzionale – bifacciale, elemento cardine del progetto, che divide la zona parrucchiere dalla sala d’attesa ed è attrezzato da un lato con espositori per prodotti e dall'altro con specchi, prese e cassetti per la piega. La zona parrucchiere è caratterizzata da ampie vetrate, toni neutri della pietra sulle pareti e dal soffitto in blu Francia. Le stanze del centro estetico hanno un’atmosfera più intima e rilassante, grazie alle boiserie in legno e ai muri fonoassorbenti. In particolare la stanza massaggio è pensata per il relax: domina la carta da parati con un cielo blu pieno di stelle. Il logo rappresenta uno specchio da trucco dorato, emblema della vanità femminile.
Design: Dresshome di Maria Incampo
Photo: Nicola Centoducati